Bentrovati in questo nuovo articolo del Camelot Blog, il nostro spazio di approfondimento dove esploriamo i temi lanciati sui nostri canali social. Oggi vogliamo raccontarvi della nostra collaborazione con Welbemo, una startup torinese nata da poco più di un mese, che si pone un obiettivo ambizioso: migliorare la qualità della vita lavorativa. Per raggiungere questo obiettivo, il team di Welbemo ha creato un sistema di testing e consulenza, atti a scoprire ed evidenziare i fattori problematici che impediscono alle aziende (grandi e piccole) di sbloccare il loro vero potenziale. Abbiamo avuto il piacere di parlare con Samuele Noè, C.O.O. di Welbemo, in occasione dell’ultima puntata del nostro podcast, per confrontarci sull’Objectibve 8 dell’Agenda ONU per il 2030: Lavoro decente e crescita economica.

 

Tutto parte dal benessere individuale

Welbemo è composta da un team di esperti – medici, specialisti e professionisti – che offrono test e consulenze per aiutare dipendenti, manager ed executive a migliorare le proprie condizioni di lavoro. L’idea alla base è semplice: un ambiente di lavoro sano e produttivo non è solo un vantaggio per l’azienda, ma ha anche un impatto positivo sulla vita privata di ogni individuo; i due discorsi vengono quindi accostati e valutati da Welbemo, che aiuterà l’azienda a capire se ci sono situazioni migliorabili per i singoli dipendenti, per dipartimento o per l’intera azienda.

Abbiamo approfondito il tema del Decent Work nella scorsa puntata del nostro podcast con Samuele Noè, COO di Welbemo. Insieme abbiamo discusso dell’Agenda 2030, cercando di capire se gli obiettivi definiti siano più qualitativi che quantitativi e quali azioni concrete siano necessarie per raggiungerli. In sintesi, abbiamo capito che, prefiggendosi obiettivi poco misurabili, gli attori del cambiamento dell’Agenda 2030 si sono un po’ “dati la zappa sui piedi”, in quanto pochissimi progressi misurabili possono derivare da questi obiettivi, impedendo di avere una chiara definizione di progresso per i vari programmi.

In Conclusione

Vi invitiamo caldamente a tenere d’occhio il nostro canale YouTube, perché la puntata uscirà domani!

Infine, sulle note di chiusura, abbiamo stabilito che aziende come Camelot e come Welbemo potrebbero essere non solo fonte di ispirazione per definire questi obiettivi in maniera numerica, ma anche che unendo le forze, le aziende che promuovono il vero benessere lavorativo, possono disporre di strumenti pratici per incentivare un miglioramento globale delle condizioni di lavoro nel nostro Paese.

Dopo questa riflessione, vogliamo coinvolgere anche voi. Le politiche messe in atto da aziende e governi stanno realmente portando un cambiamento o sono solo dichiarazioni di intenti? Il web ci aiuta a capire come fare impresa in modo sostenibile e trasformare il lavoro in un vero motore di benessere.

Vi invitiamo a rivedere la puntata del podcast e a condividere con noi le vostre opinioni. Cosa ne pensate?

Come sempre: Buon lavoro .