Il welfare aziendale è un concetto che sembra innovativo e recente, quando in realtà, è ben noto in Italia sin dalla metà del ‘700. Sembra bizzarro ma, per quanto se ne senta parlare seriamente solo da qualche anno, il benessere e la felicità dei dipendenti sono state priorità per tanti imprenditori e luminari nel corso dei secoli recenti.

Il primo esempio d welfare per i dipendenti in Italia, risale al Regno di Federico II: nella sua seteria Real Colonia di San Leucio, fece costruire delle abitazioni riservate ed offerte ai dipendenti della seteria annessa. Questa decisione fruttò un grandissimo successo e una produttività costantemente positivi.

Questo è solo il primo di decine di esempi disponibili. Spostandoci di un secolo circa, inizia a diventare più comune il termine ” villaggio operaio”,  veri e propri villaggi in cui le industrie tessili investivano per mettere a disposizione casa, scuola, strutture primarie a tutti i loro operai.

Altro salto in avanti, siamo alla fine del secondo conflitto mondiale.

nel 1945, il brillante imprenditore Adriano Olivetti (1901-1960), titolare dell’omonima azienda, decide di rivoluzionare tacitamente il modo di concepire il lavoro: organizza e finanzia ogni aspetto fondamentale della vita dei suoi dipendenti, dalle biblioteche ai servizi di ristorazione, passando per svaghi, sport, asili per i figli, e ultimo ma non ultimo, il tassello più rivoluzionario: formazione professionale gratuita, costante e completa per i dipendenti. 

Queste storie di menti brillanti insegnano che il benessere e benestare del dipendente, sia dentro che fuori dal luogo di lavoro, sono fondamentali. Non possiamo sacrificare la nostra salute mentale, la nostra salute fisica o la nostra felicità e soddisfazione per il lavoro.

Parte della nostra missione è proprio questo: assicurarci che tutti candidati iscritti in Camelot non debbano mai e poi mai sentirsi costretti a scegliere tra felicità e lavoro. Perché noi sappiamo che felicità e lavoro possono, e dovrebbero sempre essere due facce della stessa medaglia.

Buon Lavoro.